Nella splendida cornice del Club Nettuno di Anacapri, il 22 Agosto è stata inaugurata una mostra preziosa, ispirata ai doni che la Terra e il Mare offrono all’uomo: “Thalassa! La Terra incontra il Mare”.

TIPOLOGIA: Mostra collettiva

DATE: 22 Agosto – 19 Settembre 2009

LUOGO: Club Nettuno (ANACAPRI)

PATROCINI: Provincia di Napoli, Comune di Capri

CURATORE: Annamaria Izzo

ARTISTI: Giampiero Abate, Stefano Ansini, Blukobalto, Valerio de Filippis, Claudio Gambini, Ferruccio Maierna, Alexandru Muraru, Antonella Scaglione, Irene Taddei, Gaio Veneziano.

Le traslucide sculture vitree di BluKobalto, i brillanti colori delle composizioni di Gaio Veneziano e le sinuose anatomie di Giampiero Abate hanno reso ancor più strabiliante un luogo eccezionale, il promontorio di Anacapri, aperto sopra una delle meraviglie indiscusse del pianeta, la Grotta Azzurra. All’interno del Club Nettuno, anche la sala scelta per l’allestimento fa parte della simbologia della mostra: le opere d’arte sono state ospitate nel cosiddetto “tempietto”, una sala riservata agli ospiti del Club Nettuno per leggere, conversare, o più semplicemente concedersi un momento di calma e riflessione.

L’evento ha avuto più di un risvolto culturale: la serata inaugurale della mostra è stata organizzata in concomitanza con un concerto di altissima qualità; alla sublime visione dell’arte, si sono aggiunte le inebrianti note di Mario Biondi.

Per accogliere i quattrocento invitati coinvolgendoli da subito nell’atmosfera culturalmente aulica della serata, è stato studiato un percorso in cui Natura e Arte si fondono in un unica via per dare ancora più lustro alla musica blues. Lungo le terrazze aperte verso il mare, tra le profumate agavi e i colorati gerani, fanno da contrappunto alle meraviglie della Natura le piccole ma preziosissime sculture di Alexandru Moraru, alternate alla grazia delle composizioni di Giampiero Abate. Dal palco, costruito a ponte sopra la piscina, Mario Biondi ha incantato il pubblico per due splendide ore durante la serata inaugurale, in occasione della quale il Tempietto è rimasto aperto anche di notte per consentire agli ospiti l’accesso alla mostra.