Il primo obiettivo della G.A.P. è di divulgare la cultura. La manifestazione “EurMusicArte”, organizzata nello splendido parco del Ninfeo dell’E.U.R. S.p.A. il 29 e 30 Agosto 2009, è stata pensata proprio per sostenere il credo fondamentale della nostra Associazione. L’arte figurativa si è unita alla musica colta e all’alto design di alcuni giovani creativi.

TIPOLOGIA: Rassegna artistica e musicale

DATE: 29 – 30 Agosto 2009

LUOGO: Parco del Ninfeo (ROMA)

PATROCINI: XII° Municipio – Roma E.U.R.

CURATORE: Cecilia Paolini

ARTISTI: Giampiero Abate, Stefano Ansini, Blukobalto, Claudio Gambini, Ferruccio Maierna, Alexandru Muraru, Antonella Scaglione, Irene Taddei, Gaio Veneziano, Monia Basso, Gamariel, Francesca Sciattella.

Come accompagnamento delle due serate, il duo “Amargura”, composto dall’eccezionale voce di Dina Landi e dall’abilissimo chitarrista Roberto Manca, ha presentato un repertorio di rara raffinatezza, comprendente flamenchi e sevigliane di XIX° secolo alternate a musica di corte italiana di XVI° e XVII° secolo.

Nella prima serata è stata presentata una rassegna delle opere pittoriche di Antonella Scaglione; Gamariel, intervistata da Giuseppe Luciano, ha spiegato al pubblico il proprio percorso artistico basato sul concetto della “New Vision Art”, mentre Gaio Veneziano, anch’egli presente, ha mostrato il suo prezioso lavoro ispirato alla bellezza dell’universo. Particolarmente concettuale è stata la performance ideata dall’artista Monia Basso, che ha composto un dialogo, recitato da attori, presentando in sostituzione di se stessa uno gnomo, scelto per il suo essere “cute”. Sempre durante la prima serata, tre innovativi quanto sorprendenti fashion designer hanno presentato le loro ultime collezioni: Maximilian Cantarella, che ha presentato un lavoro ispirato al mondo delle fate, e le due fondatrici de “Le Officine del Design” (Elisa Ciotti e Francesca Cimini), le cui creazioni studiate e tratte dalla moda degli anni ’30 hanno letteralmente entusiasmato il pubblico.

La seconda serata si è aperta con un’estemporanea organizzata dai due artisti Giampiero Abate e Francesca Sciattella, i quali si sono cimentati in due opere pittoriche tratte dal tema del dialogo tra finito e infinito. Nel salottino delle interviste, BluKobalto ha spiegato al pubblico il procedimento alla base dei suoi preziosi lavori in vetrofusione, mentre Giuseppe Luciano, affiancato dal direttore artistico della G.A.P., ha presentato una rassegna delle foto di Irene Taddei e delle sculture di Alexandru Moraru. Altri tre fashion designer si sono avvicendati con le loro creazioni durante la serata: Michela Lanzellotti ha mostrato una fastosissima collezione di alta moda impreziosita da dettagli brillanti; gli abiti di Daniela Raucci, stravaganti quanto sensuali, erano ispirati al mondo del charleston rivisto in chiave hi-tech; la collezione di Veronica Cascelli, elegantissima e ispirata al mondo delle meduse, ha chiuso la manifestazione, impegnativa quanto straordinaria per il genio dei protagonisti.