Equilibrismi sospesi fra le corde di un mondo circense, piani destabilizzati da impetuose emozioni, certezze di pensiero che non trovano più appiglio: nella suggestiva sede espositiva della Cripta Borromeo, all’interno del complesso della Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo, è presentato il mondo incantato ed irriverente di Lorena Peris con la mostra “Vertigine – L’instabilità di un equilibrio”.
TIPOLOGIA: Mostra personale
DATE: 15 Novembre – 21 Novembre 2013
LUOGO: Complesso Monumentale “San Carlo al Corso Cripta Borromeo” (ROMA)
PATROCINI: Regione Lazio, Roma Capitale
CURATORE: Cecilia Paolini
ARTISTA: Lorena Peris
“La vertigine del triangolo”, opera principe dell’esposizione, evoca l’iconografia classica della triskele (tre gambe che, unite fra loro al vertice, si muovono all’interno di un cerchio), rappresentazione della corsa del tempo, di un moto circolare perpetuo. Tuttavia, se da un lato l’autrice sembra citare la rassicurante visione dell’infinito ricorrere del tempo, proprio della concezione filosofica greca, dall’altro il personaggio rappresentato precipita al di fuori del cerchio che, per quanto aureo, non è comunque garante di stabilità o protezione, non potendo contenere in sé la forza vitale dell’individuo. La figura precipita ed il movimento diviene vertigine.
La pittura di Lorena Peris trae forza da una perfetta conoscenza delle tecniche antiche, la doratura diviene mezzo e simbolo, richiamo e superamento di culture antiche sperimentate. Lo studio dell’arte bizantina traspare nei fulgidi dettagli e nei fondi in foglia d’oro, nella volontà di recuperare tradizioni artistiche sapienti quali l’incamottatura delle tavole e l’utilizzo di colori pregiati, rendendo le sue opere uniche e dal sapore inconfondibile.
La produzione dell’artista si articola su due differenti piani di lettura: un gioco intellettuale che si protrae oltre la prima percezione del suo innegabile e dirompente umorismo, per giungere ad una riflessione intima e tragica, quasi pirandelliana. Infatti, il sorriso che i dipinti della pittrice toscana suscitano ad un primo sguardo, un istante dopo si trasforma e diviene riflessione profonda ed amara. Lorena Peris rappresenta dunque la condizione umana, l’uomo sempre in equilibrio precario fra la leggerezza, la semplicità dei momenti quotidiani e le tematiche più profonde dell’esistenza che, non appartenendo soltanto alla sfera personale dell’individuo, si riversano in una più ampia responsabilità del genere umano nei confronti di sé stesso.
La complessità, celata dietro ad immagini immaginifiche e fiabesche, viene tuttavia interpretata da Lorena mediante un’irriverenza solare, restituendoci una visione positiva della realtà. La mostra “Vertigine: l’instabilità di un equilibrio” si è tenuta nella suggestiva e prestigiosa sede espositiva della Cripta Borromeo, inserita nel complesso della Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo, da poco restaurata.